Possiamo definire così la passeggiata organizzata il 26 aprile per tornare ad assaporare il piacere di navigare appena lasciati i rigori invernali. E’ bastato un bliz a San Vito Lo Capo per ritrovare nel vento e nel profumo del mare quell’emozione che mancava a tutti noi dopo tanti mesi di astinenza. E’ stato necessario mobilitare il cantiere DAV per il trasporto dei mezzi e il Marina Gionata per il varo e l’alaggio perché i nostri preziosi mezzi potessero prendere il largo ma Nettuno ha compensato la fatica regalando un mare da favola sino alla meta. A San Vito la vicinanza al paese degli ormeggi del Costa Gaia ha reso ancora più piacevole la sosta per il pranzo che ha riproposto il tradizionale “pane cunzato” e il “caldo-freddo” a completamento per la gioia di tutti. Al rientro, chi era rimasto deluso per i “4 salti tra le onde” è stato accontentato da un grecale che ha accompagnato il team sino casa costringendo chi doveva provvedere all’alaggio dei mezzi a difficili manovre per portare in secco barche e gommoni. Ma tant’è, questo è il bello della sorpresa che alla fine tutti raccontano vantando le proprie capacità di comandanti e le doti della propria imbarcazione.
Aperitivo di mare
