Incontro con la Capitaneria sulle novità riguardanti le dotazioni di sicurezza 2025

E’ impegno di ogni buon club nautico informare i propri soci su quanto va maturando in tema di normativa sulla sicurezza a mare e quest’anno di notizie importanti ce ne sono state tante introdotte dalle modifiche apportate al Codice della Nautica da diporto con il Decreto n. 133 del 17/09/2024 del Ministero dei Trasporti, consultabile nella sezione tecnica del sito. Per coinvolgere quanti più interessati ne abbiamo fatto oggetto di un incontro in sede, organizzato il 24 maggio scorso in collaborazione con Assonautica Palermo, a cui abbiamo chiesto di partecipare la Capitaneria di porto di Palermo che ha inviato due validissimi suoi rappresentanti, il 1° Luogotenente Pietro Alaimo e il soccorritore marittimo Antonino Ilardi. L’incontro, introdotto dal nostro presidente Pietro Urso e dal presidente di Assonautica Palermo Andrea Ciulla è iniziato non a caso dal commento alle preziose nuove “Raccomandazioni” introdotte dal decreto sottolineando l’utilità di oggetti trascurati troppo spesso dai diportisti (uno per tutti le cime per il traino) e chiarendo il significato delle aree SAR nel complicato tema delle dotazioni entro e oltre le 12 miglia. L’atmosfera si è accesa sulle nuove norme relative ai giubbotti di salvataggio che ha richiesto un approfondimento con il ricorso a collegamenti internet gestito tempestivamente dal socio Giuseppe Giacalone incaricato della regia dei video che con immagini e note esplicative ha risolto i più spinosi interrogativi. Ma i chiarimenti hanno spaziato su tutte le nuove disposizioni, da quelle sui salvagenti a quelle sui palloni di fonda sino all’attesa novità sulle zattere di salvataggio che finalmente hanno fatto trarre un respiro di sollievo a gommonauti e non. In breve l’incontro ha passato in rassegna tutti i dispositivi di sicurezza rientranti tra le dotazioni di bordo per le unità da diporto e natanti a motore (con o senza marchio CE) con notizie utili per interpretare la relativa nuova tabella, senza trascurare le ulteriori dotazioni suggerite da imbarcare e ritenute opportune per garantire la completezza dell’allestimento del proprio mezzo. Sono state quasi tre ore di intenso dibattito durante le quali i militari della Capitaneria hanno dimostrato la grande competenza sull’oggetto dell’incontro e risposto al fiume di domande rivolte dal numeroso gruppo di intervenuti tra cui il presidente della Lega Navale sezione Termini Imerese Francesco Ciofalo e il vicepresidente Maurizio Rubino e il Vicepresidente della Lega Navale Sezione Palermo Arenella Alessandro Jeni. Ancora una volta quindi il club ha saputo dare un forte contributo alla divulgazione di quanto occorre conoscere per vivere la passione del mare in sicurezza confermando con la circostanza la piena collaborazione con le autorità marittime.

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