L’abbiamo chiamata “Marettimo RIB & Dive” per sottolineare che si trattava di una manifestazione (svoltasi dal 2 al 4 giugno 2017) che doveva soddisfare i soci del club sia sul piano della nautica che su quello della subacquea e in effetti non potevamo scegliere meta più adatta perchè questa splendida isola , lontana 70 miglia da Palermo, ha dato modo di gustare sia all’andata che al ritorno il piacere di correre sulle onde e di fermarsi di tanto in tanto appena il tempo di scattare qualche foto come allo Scoglio Porcelli nei pressi di Trapani o di fare uno spuntino come durante l’approdo a Levanzo e a San Vito sulla rotta di ritorno. Ma Marettimo si è rivelata ancora una volta anche il luogo ideale per scoprire le bellezze dei fondali siciliani e a guidarci nelle tre immersioni effettuate durante il soggiorno non potevamo scegliere guida più adatta di Fabio Tedone titolare del Marettimo Diving, esperto conoscitore dei fondali più suggestivi dell’isola e riferimento prezioso per ogni nostra esigenza, da quella della ricerca degli alloggi, a quella dell’offerta di un mezzo nautico perfettamente attrezzato per i subacquei come per i partner interessati solo alla tintarella.
Splendide le immersioni fatte a Punta Bassana, alla Grotta delle Cattedrali e alla Secca di San Simone