Una serata speciale quella di venerdì 25 ottobre al Club Tecnomare che nonostante la grande passione per la gommonautica che oggi ne distingue l’impegno, non ha mai smesso di dedicarsi alla subacquea che ne ha visto le origini . Il desiderio di reimmergersi in quella particolare atmosfera che è il mondo sommerso ha suggerito di estendere l’invito a una serie di splendide proiezioni in multivisione a un famoso fotografo , Gaetano Anzalone, che da anni ormai colleziona importanti riconoscimenti in tutto il mondo, ultimo dei quali, proprio quest’anno e per il secondo anno consecutivo a Sidney, il primo premio della Ocean Geografic Society al Festival Paf Thachov , nella sezione “Music e Pictures”. Ben noto al sodalizio palermitano per averne fatto parte nei lontani anni ’90, Gaetano Anzalone ha maturato nel tempo una particolare esperienza nelle riprese e nel montaggio di immagini subacquee che ne hanno distinto le capacità tecniche e la creatività nell’affollato panorama di artisti nazionali e ed esteri e a cui hanno contribuito non poco le numerosissime immersioni compiute in tutti i più bei fondali del mondo. L’originalità delle sue opere va oltre la bellezza delle immagini perchè riguarda anche la scelta dei temi via via rappresentati, talvolta apparentemente inconciliabili con la subacquea come nella multivisione “Divertissement” dove le forme del mare si fondono con quelle del carnevale di Venezia, talvolta volti a tradurre in immagini favole e leggende come quella siciliana di Colapesce, talvolta ancora diretti a rappresentare progetti fantastici di personaggi famosi come, nell’opera “Calypso”, quello di Jacques Cousteau di vivere in fondo al mare. Inevitabile durante la splendida serata la serie di domande rivolte all’artista su tecniche, attrezzature e difficoltà realizzative da tutti gli ospiti intervenuti , premiati da tanto interesse con la proiezione di un ultimo lavoro inedito dedicato alle bellezze sommerse del mare delle Egadi.